Rapine 2018 - Primo semestre

Nel primo semestre del 2018 più della metà delle rapine rilevate dall’Osservatorio sono avvenute nel territorio della Città metropolitana di Cagliari e circa un quarto nella provincia di Sassari.

Anche in termini di incidenza sulla popolazione Cagliari si conferma al primo posto per concentrazione del fenomeno. Viceversa, il dato normalizzato sulla popolazione ridimensiona il peso delle rapine nella provincia di Sassari ed emerge l’incidenza del reato in provincia di Nuoro.

Rispetto ai luoghi in cui le rapine vengono compiute, si registrano ulteriori conferme di quanto rilevato negli anni precedenti: circa l’80% delle rapine sono avvenute nella pubblica via (44%) o in esercizi commerciali  (34,7%). Viceversa, nel periodo considerato, risultano residuali le rapine a uffici postali e sono assenti quelle a sportelli bancari.

Come nel primo semestre dell’anno precedente nel mese di aprile è visibile il picco più elevato delle rapine, con circa un quarto degli eventi rilevati.

Un indicatore del basso grado di organizzazione delle rapine avvenute in questo periodo è dato dalla prevalenza di reati commessi senza l’utilizzo di armi (44%).

Inoltre, rispetto al secondo semestre del 2017, diminuisce la percentuale di rapine che hanno avuto come obiettivo  la sottrazione di denaro.

 

 

I dati si riferiscono al periodo compreso fra il 1 gennaio e il 30 giugno 2018

© Osservatorio Sociale sulla Criminalità in Sardegna, Università di Sassari